Da una recente analisi della UCL – University College London History nel Regno Unito,  il dottor Michael Ehis Odijie ha analizzato la situazione che stava portando alla quasi chiusura degli impianti di lavorazione di fave di cacao, sia in Costa d’Avorio, sia in Ghana. I due paesi sono responsabili del  60% della produzione globale sempre più carente, e considerando quanto i produttori di cioccolato di tutto il mondo siano dipendenti dall’Africa occidentale per la fornitura di cacao, la preoccupazione è tanta, sia per l’impatto sui prezzi, sia  per i sostentamento degli agricoltori.