Con decreti ministeriali firmati dal Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida, dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dal Ministero della Salute, dalla fine del mese di dicembre 2023 anche in Italia sono disponibili in commercio prodotti alimentari a base di insetti. Quattro le specie consentite: larva gialla, locusta migratoria, grillo domestico e verme della farina minore, e possono essere vendute essiccate, congelate o in polvere. L’indignazione della popolazione è tanta, e a ragion veduta: in realtà gli insetti sono stati inseriti nella nostra alimentazione già da molto tempo.
Si chiama Cocciniglia, più conosciuta come E120, uno dei tanti additivi alimentari che colora di rosso aperitivi, make up, dolci, e molto altro. Molte aziende lo hanno tolto dalla produzione per motivi etici sostituendolo con un prodotto di laboratorio.
Chimicamente è un sale di alluminio presente nell’ acido carminico estratto dalla Cocciniglia, e servono qualcosa come 80mila insetti per fare 1 Kg di prodotto.
Questo contenuto è riservato agli abbonati.
Puoi abbonarti visitando la pagina relativa, oppure effettuare il login se sei già abbonato.
Questo contenuto è riservato agli abbonati.
Puoi abbonarti visitando la pagina relativa, oppure effettuare il login se sei già abbonato.
Scrivi un commento